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Il lavoro di Dominika Vyskočilová è da tempo permeato di riferimenti all'estetica caratteristica degli anni Novanta, che ha preso forma soprattutto nell'ambiente di Internet. Dominika non esamina il linguaggio visivo in questione attraverso la lente di una critica della cultura di massa come uno dei prodotti del tardo capitalismo. Al contrario, percepisce la visualità degradata e deformata come un fenomeno democratizzante con molti aspetti positivi. Può formare ponti immaginari tra culture, etnie, orientamenti sessuali, visioni del mondo e religioni diverse. Attraverso uno studio dettagliato del linguaggio banale, spesso al limite del kitsch, l'autrice scopre ossessivamente singoli simboli ed elementi, che dirige visivamente o parafrasa direttamente attraverso citazioni e poi incorpora in nuovi contesti. L'autrice si concentra analiticamente sullo studio delle proporzioni delle figure animate e dei giocattoli - osserva i rapporti testa-corpo, la spaziatura facciale e la colorazione nel contesto della teoria del colore e poi crea la sua serie di figure. Gli animali - cavalli, gatti, conigli, cani e orsacchiotti - hanno spesso forme antropomorfe e diventano protettori personali o divinità moderne. Studiando l'estetica della cultura pop del periodo, Dominika ha scoperto il ruolo essenziale delle sottoculture, i cui valori e norme possono intrecciarsi con la cultura di massa. Attualmente è influenzata soprattutto dal Pastel Goth, uno stile che ha preso forma su piattaforme internet come VK.com e Tumblr, che combina gli elementi dark del goth o del grunge con l'estetica pastello della carineria Kawaii. È questa ambivalenza del Pastel Goth, che consiste nell'uso contrastante di colori scuri e pastello, che per Dominika diventa una metafora dei bambini intrappolati in corpi adulti. Dominika Vyskočilová (*1999) studia all'Accademia di Belle Arti di Praga nello studio di pittura III con Josef Bolf, Jakub Hošek e Nik Timková. Si concentra principalmente sulla pittura figurativa, che spesso si evolve in lavori su oggetti e complesse installazioni spaziali. Nel suo lavoro contemporaneo affronta temi come la manipolazione, le relazioni sociali nella dimensione digitale e l'influenza psicologica del kitsch e dell'estetica declinata sulla percezione istintiva dell'uomo. Mostre: - 2018 IN MY MIND/ Galleria Prokopka - 2019 Installazione per Artcon/ Darkvelvetcafebar - 2020 Installazione per Praga Prima studio - 2021 Budějovický Majáles festival/ České Budějovice - 2022 A PERSON A BODY/ Café Halfway - 2023 Felt cute might delete later.../ Galleria Milada Mostre di gruppo e installazioni - 2017 Sulle orme di un umano / Školská 28 - 2020 Installazione: Hifi in pictures/ Galleria Pragovka - 2021 III Diferent to the bone/ A Maze in Tchaiovna - 2022 Hungry Empty Ghost/ Galleria NTK - 2022 Connessioni (non) sostenibili/ Galleria Pragovka - 2022 L'ARTE È LA MIA LIBERTÀ/ Galleria Black Swan - 2022 Inaugurazione della Galleria 6/ Galleria 6 - 2022 Pick'n'mix/ Studio Bubec - 2022 FOG-FLOW/ Galleria pop-up AVU - 2023 Sconosciuti nel paesaggio/ Galleria Tabačka - 2023 W(object)man/ Istituto Scout - 2024 Swam/ Mese della consapevolezza (Atrium @muni_fss) - 2024 Třpytky/ Nová Perla
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